IL MEETING NAZIONALE DI PIEDILUCO, SECONDO LA LARIO

 

Piediluco di nuovo invasa, in questo weekend del 5 e del 6 maggio, da una folla dei più forti atleti italiani - i canottieri ovviamente! Con delle condizioni climatiche incerte, ma sostanzialmente positive, ha infatti avuto luogo il Secondo Meeting Nazionale, un'occasione durante la quale gli occhi di tutti si sono puntati sulla fitta serie di regate valutative e selettive, in vista dei Campionati Nazionali. Ottimo inizio per la Canottieri Lario, tra le società lombarde più premiate.

I protagonisti del sabato sono stati senza ombra di dubbio i nostri singolisti, con le fantastiche vittorie ottenute nelle finali: il primo ad emergere (nella Finale B) il superuomo Gabriele Antonio COLOMBO,  insolitamente partito in sordina con piazzamenti vari durante le qualificazioni e semifinali; evidentemente il frutto di una strategia volta ad aumentare la suspense. Primo posto e simili alterne vicende anche per la mitica Arianna NOSEDA, una delle immancabili principesse della Lario, che ha stravinto nelle finali B delle singoliste PL.

Nella stessa giornata sono stati più numerose le medaglie d'argento, a quota tre e tutte ottenute su barche doppie dalle fantastiche ed estremamente collaudate coppie Carlotta Montorfano & Santopolo Alice, Giorgia Pelacchi & Aisha Rocek, e Nicolas Castelnovo & Ivan Galimberti (e ad ulteriore dimostrazione dell'eccellenza bianconera basti pensare che in ciascuna di queste regate è sempre stato presente almeno un altro equipaggio lariano, ora piazzatosi in quinta ora in sesta posizione!). Terzo podio infine, con relativo bronzo, per Greta Parravicini, nel singolo Junior femminile.

Più dispersiva e complessa la giornata del 6 maggio. Gli equipaggi societari sono stati sciolti e rimescolati in occasione delle regate valutative e della composizione delle squadre azzurre, quindi una serie di vittorie condivise per i sempre meritevoli atleti comaschi. Il numero di ori domenicali si è attestato sul tre, con il primo merito (e chi ne ha mai dubitato?) per Serena MOSSI, che finora si è distinta in tutti gli eventi ha cui ha partecipato! Barca targata D'Annunzio per Serena, che ha militato con altre compagne miste su di un Quattro di Coppia Junior. Un altro 'quattro' si è tinto d'oro grazie alle nostre atlete del gentil sesso; riconoscimento, infatti, per Aisha ROCEK - carabiniera bianconera - assieme all'amica di sempre Giorgia PELACCHI ed altre due compagne azzurre. La terza preziosa medaglia è stata ottenuta grazie al grandissimo Nicolas CASTELNOVO, il cui sforzo ha reso imbattibile l'equipaggio della Cerea con cui ha gareggiato sul Quattro Senza.

Nella stessa competizione che ha elevato a vincitore il Castelnovo, medaglia d'argento per la barca completamente societaria di Riccardo Elia, Gabriele Antonio Colombo, Ivan Galimberti e Paolo Morganti, che hanno strenuamente lottato per raggiungere il compagno / rivale. Un secondo gradino del podio anche per le ragazze del Quattro di Coppia, le bellissime Carlotta Montorfano, Alice Santopolo, Karen Andrea Faccin e Greta Iacovitti. E argento anche per il fortissimo Jacopo Frigerio (su misto Saturnia) e poi per Chiara Ciullo (su barca dell'Elpis Genova). Né sia dimenticato il bronzeo Alessandro Benzoni - militante colla Retica, così come il terzo posto della precedentemente vittoriosa Arianna Noseda, su quattro azzurro.  

Capitolo a parte è stato quello che ha avuto come protagonista la sempre vincente, orgoglio lariano, Sara BERTOLASI. La plurititolata atleta ha iniziato il suo finesettimana a Piediluco con una striscia positiva di vittorie, come già preannunciato nella sua qualificazione mattutina: la barca mista con la 'socia' Alessandra Patelli si è aggiudicata senza il minimo problema anche la finale pomeridiana, con un'ottima vittoria per questo duo targato Milano SC (ma un po' comasco e un po' padovano). Doppia gara e doppio argento, invece, nella giornata di domenica 6 maggio. Sara ha militato sia sul Quattro Con sia sul Quattro Senza del team italiano, ottenendo in entrambe le occasioni dei secondi posti sempre dietro l'altra barca azzurra, dopo strenue lotte. Formalmente le barche sono state composte da equipaggi misti, ma col nostro cuore bianconero le vediamo un po' lariane, grazie alla presenza delle già citate Rocek e Pelacchi.

Qualcuno ha mai associato la nostra società alla località di Terni? "La Lario di Piediluco è sempre più bella" è stato il titolo di un articolo della Federazione Italiana Canottaggio di qualche anno fa... è indicativo, sensazionale e un po' commuovente che dal 2013 sino ad oggi la Lario sia riuscita a crescere, mutare le sue fila, ripresentare le 'vecchie' glorie e, in una parola, vincere sempre! Grande soddisfazione del Presidente, del Consiglio Direttivo e dei soci tutti che si sono uniti nel ringraziare gli ottimi risultati dei meravigliosi atleti e degli instancabili allenatori. Forza Lario!

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