Da Ravenna due titoli assoluti per la Lario

donnedonne


“La valanga rosa della Lario continua a mietere successi” è questo il primo commento del presidente Enzo Molteni al termine dei Campionati Italiani assoluti di Ravenna, che hanno portato in viale Puecher altri due scudetti, dopo i tre conquistati nella categoria Ragazzi e Under 23 soltanto due settimane fa. La barca ammiraglia della Lario, l’otto rosa, si conferma a un anno di distanza il più forte e veloce d’Italia. Sul gradino più alto del podio salgono così per il secondo anno consecutivo le due sorelle Wurzel Claudia e Aurelia, Sabrina Noseda, Gaia Marzari, Giulia Longatti, Marta Labate, Silvia Ferrari e la timoniera Diana Noseda, primo successo tricolore con il body bianconero invece per Sara Bertolasi al carrello numero otto. Sara e Claudia dettano legge anche nel due senza, con grande soddisfazione per il direttore tecnico Stefano Fraquelli e per il selezionatore azzurro, l’olandese Josy Verdonkschot, che ora si attende una consacrazione definitiva per le due atlete dalla Coppa del Mondo di Lucerna. “Brave, anzi bravissime – ha spiegato Molteni, a Ravenna a seguire la squadra con il vicepresidente Leonardo Bernasconi, il tesoriere Fabrizio Quaglino, la segretaria Laura Gerli e il presidente della sezione disabili, Paolo Tornari – in gara si nota tutta la serietà che queste due atlete mettono da anni nel canottaggio. Ho visto proprio una bella barca. Ora devono fare solo altre esperienze internazionali per trovare avversarie del loro livello e giocarsi tutte le carte in chiave di partecipazione olimpica”. Molteni non vuole dimenticare però le altre due gare emozionanti che hanno portato medaglie d’argento e di bronzo in casa Lario. Le neocampionesse Under 23 del quattro di coppia Sabrina Noseda, Giulia Longatti, Aurelia Wurzel e Gaia Marzari si sono arrese soltanto al Gavirate, che a Ravenna nella categoria assolulta, rispetto agli Italiani giovanili ha potuto schierare  l’esperta e potente Elisa Scapolo.
“Sono molto contento anche per il quattro senza – ha detto Molteni – il nostro Adduci, atleta che ho voluto anche nel consiglio direttivo e che purtroppo a breve partirà per l’Australia per motivi di studio, ha riportato equilibrio e forza in barca. Non è arrivato l’argento per un soffio dietro l’Aniene, con le Fiamme Gialle meritatissimo oro staccate al traguardo di quattro secondi. Una gran bella gara”. Meritano una menzione anche Riccardo Coan e Federico Malacrida, impegnati nella categoria Junior nonostante siano entrambi al primo anno Ragazzi, Riccardo e Federico si sono tolti la soddisfazione di una finale e di una vittoria nei recuperi. Partenza in salita, vittoria ai recuperi e fuori in semifinale dopo una gara tiratissimi per gli altri giovanissimi, i due volte campioni d’Italia Ragazzi Davide e Lorenzo Gerosa, Massimiliano Masperi e Andrea Guanziroli. “Peccato – dice Molteni – ma si rifaranno, anche un solo anno di crescita di differenza a quell’età può essere moltissimo nel canottaggio”.

Privacy Policy | Cookie Policy